Alla scoperta del Pianeta Azzurro

Gli Oceani: vaste distese di acqua salata che coprono 3/4 della superficie della Terra, non a caso soprannominata “Il pianeta azzurro”. L’importanza degli Oceani per l’ambiente è fondamentale, infatti garantiscono, attraverso le correnti marine, al clima mite e temperato che tanto amiamo e che rende la terra un posto così ospitale e prolifico per la vita. Oltre ad essere importanti, queste immense distese di acqua nascondo alcune curiosità davvero particolari, siete pronti a scoprirle insieme a noi? 

IL QUARTO E IL QUINTO OCEANO

Sapete quanti sono gli Oceani? Se la vostra risposta è tre, vi sbagliate perché, secondo alcuni ne  esistono un quarto e un quinto. Per la geografia mondiale, infatti, gli Oceani sono tre: Atlantico, Indiano e Pacifico, alcuni studiosi però aggiungono alla lista il Mar Glaciale Artico e le acque che circondano l’Antartide, per un totale di cinque, una bella curiosità, non ufficialmente riconosciuta, per sbalordire la prof. di geografia. 

I SOCIAL NETWORK SUL FONDO DELL’OCEANO

Oltre a pesci e altri animali, sul fondo degli Oceani nuotano moltissimi contatti social. Avete capito bene, il 97% del traffico web infatti, passa su cavi marini corazzati posizionati sul fondo degli Oceani. Il primo fu posizionato nel 1858 nell’Oceano Atlantico, un cavo lunghissimo che parte dall’America e arriva fino al vecchio continente europeo. Pensate a quanta strada fanno i nostri messaggi di chat e le nostre mail!

IL PUNTO PIÙ BASSO DEL PIANETA 

Si chiama Fossa delle Marianne e si trova nell’Oceano Pacifico, al largo delle coste giapponesi, ed è profonda circa 11.000 metri, sì, avete capito bene. Un profondo buco nero che alcuni temerari esploratori hanno esaminato da cima a fondo, grazie a strumenti super sofisticati come scafandri o piccoli sottomarini, delle vere e proprie navicelle subacquee. Nei pressi della fossa, così come di tutte le altre fosse sottomarine, sono presenti diversi vulcani sottomarini, abitati dalle più varie specie di pesci e microrganismi. 

LE ERUZIONI VULCANICHE SOTTOMARINE

La cintura di fuoco non è un’oggetto d’abbigliamento ma una fascia lunga 40mila chilometri ai margini del Pacifico dove si registra la maggiore quantità di eruzioni vulcaniche del pianta: oltre il 75% del totale. Un luogo affascinante e pericoloso, infatti i luoghi nei pressi della cintura di fuoco sono caratterizzati da frequenti terremoti, chi di voi è abbastanza coraggioso da visitarli?