Saggi, premurosi, giocherelloni: evviva i papà #OriginalAtHome

Ogni uomo può essere un padre. Ma ci vuole qualcosa di speciale per essere un papà.

O qualcosa di Original, come piace dire a noi. Specie in questi giorni così strani, in cui affrontare la quotidianità può essere faticoso, se non addirittura preoccupante. Per fortuna, però, un momento difficile nasconde sempre i suoi risvolti positivi. Bisogna solo riuscire a scovarli. Uno di questi riguarda proprio i nostri bambini, finalmente liberi di godersi a tempo pieno il loro papà: in casa, a ogni ora della giornata, nella vita di tutti i giorni. Un'occasione più unica che rara a pensarci bene, resa ancora più preziosa dalla concomitanza col 19 marzo.

Ecco perché, per la Festa del Papà, abbiamo deciso di unire l'utile al dilettevole, regalandovi la top 3 dei nostri papà dei cartoon preferiti. Un modo per suggerirvi qualche titolo da vedere (o rivedere) in una delle prossime serate #Originalathome. Ma anche per ricordare a tutti i papà di essere più saggi, pazienti e giocherelloni del solito in queste giornate di imprevista incertezza.

Saggi come Mufasa (Il Re Leone)

Coraggioso e imponente, ma anche dolce e comprensivo. Mufasa è un esempio per tutti nella savana, e lo è soprattutto per il piccolo Simba. Per lui riesce sempre a ricavare del tempo, anche a costo di rinunciare a dormire alle prime luci dell'alba. «Va bene va bene, sono sveglio». È un padre autorevole ma mai autoritario, severo quando serve eppure inaspettatamente giocoso. Al giovane leoncino trasmetterà tutta l'importanza delle sue future responsabilità, così come il valore del rimanere sempre umili. Sarà un punto di riferimento in grado di resistere al passare della vita e all'inesorabilità del tempo. «Quando ti senti solo, ricordati che quei re saranno sempre lì per guidarti. E ci sarò anch'io».

Premurosi come Marlin (Alla ricerca di Nemo)

Da iper apprensivo a premuroso quanto basta: l'evoluzione di papà Marlin è lunga un intero viaggio, quello che il pesce pagliaccio della Pixar intraprende nell'oscurità dell'oceano per ritrovare l'amatissimo Nemo, catturato all'improvviso da un gruppo di sub. Un'avventura piena di insidie, in cui fare i conti con alcune delle sue più grandi paure. Per imparare, con tanto di lieto fine, che amare un figlio non significa essere la sua ombra, ma proteggerlo e accompagnarlo nella scoperta delle meraviglie del mondo. «Ciao figliolo, ti auguro una buona avventura!».

Giocherelloni come Papà Pig (Peppa Pig)

Simpatico, pasticcione, spesso un po' imbranato: Papà Pig non sa piantare un chiodo e delega le faccende più serie e complicate a Mamma Pig, lavoratrice incallita e casalinga provetta. A lui, però, è affidato il buonumore della famiglia. È sempre pronto a prendersi in giro pur di far divertire i suoi amati maialini. Con allegria e spensieratezza riesce a fargli dimenticare tutti i piccoli ostacoli della vita quotidiana. E poco importa se cade a terra ogni volta che si arrampica su un albero: l'importante, in fondo, è rialzarsi subito e riderci su!