Com'è Original il 29 febbraio!

"Anno bisesto, anno funesto" si usava dire un tempo. Ma al di là della superstizione, il giorno in più che ci concede l'anno bisestile, il fatidico 29 febbraio, non ha mai danneggiato nessuno, se non chi festeggia un compleanno ogni quattro... :)

Certo gli anni bisestili un po' fuori dal comune lo sono. E siccome "è nell’umana natura temere l’inconsueto", hanno sempre scatenato dicerie, diffidenze, persino paure. In realtà sono soprattutto divertenti, basti pensare ai tanti aneddoti che li caratterizzano. Non ci credete? Sentite qui.

Perché esiste l'anno bisestile

Cominciamo dalle basi. Un anno solare, cioè il tempo che la Terra impiega a fare un giro completo intorno al Sole, non è perfettamente divisibile in giorni di 24 ore, perché dura 365 giorni, 5 ore, 48 minuti e 45 secondi. Se non aggiungessimo un giorno ogni 4 anni, nell'arco di un secolo il calendario sarebbe sfasato di ben 24 giorni!

Chi l'ha inventato

Il primo a introdurre il giorno di bonus fu Giulio Cesare: era il cosiddetto "bis sexto kalendas Martias", da qui il nome bisestile. L'imperatore aveva però arrotondato l'anno solare a 365 giorni e sei ore, e quindi anche il suo calendario finì col trovarsi in ritardo di tre giorni ogni 400 anni. A rimettere in ordine le cose ci pensò Papa Gregorio XIII, che nel 1582 decise di far saltare i giorni dal 4 al 15 ottobre, decretando bisestili anche gli anni divisibili per 400.

La storia del matrimonio al contrario

Secondo un'antica leggenda irlandese, il 29 febbraio è il giorno giusto per decidere di convolare a nozze. Ma c'è un piccolo particolare: a chiedere la mano del proprio amato devono essere le donne e non viceversa! Una tradizione nata all'epoca di San Patrizio, che su insistente richiesta di Santa Brigida pare avesse concesso almeno una data nell'anno a tutte le fidanzate in attesa spasmodica dell'anello. Ancora oggi gli uomini insigniti della proposta non possono rifiutarsi a cuor leggero: in caso di no, esiste una sorta di "dovere morale" che li obbliga a risarcire le malcapitate con guanti e bei vestiti!

E quella del giornale che esce ogni 4 anni

In Francia ogni 29 febbraio c'è in edicola un giornale in più: è l'irriverente "La Bugie du Sapeur", che dal 1980 pubblica fra le notizie del giorno il riassunto di quadriennio di cronache e nella posta dei lettori le risposte alle domande inviate 4 anni prima. Bizzarro a dir poco. A rendere tutto più romantico c'è però il fatto che i profitti delle vendite vanno tutti in beneficenza. Altro che funesto il bisestile francese!

È l’anno della rana!

In America il bisestile lo chiamano “leap year”, l'anno saltellante: il suo simbolo è una rana, perché chi meglio di lei descrive la "sfortuna" di chi è costretto a saltare tre compleanni su quattro? Ma se siete nati il 29 febbraio, non perdete tempo a disperarvi e pensate piuttosto a chi condivide la vostra stessa data di nascita. Qualche esempio? Gioacchino Rossini, il pittore Balthus, addirittura un papa: Paolo III!

Una festa che vale quadruplo

Se poi questa cosa della festa rimandata non vi va proprio giù, provate a imitare quello che fanno ad Anthony, in Texas, dove si celebra un vero e proprio festival dell’anno bisestile. Cade ogni quattro anni, ma è davvero una celebrazione in grande! I bambini che fanno il compleanno ricevono torte giganti a più strati e pure una specie di attestato con un risarcimento matematico del tempo!

Tra storia e leggenda, gli anni bisestili sono stravaganti, unici: come piace a noi di Original Marines, che sull'originalità abbiamo costruito la nostra nuova collezione SS 2020. Palette vitaminiche, accostamenti irriverenti e moderni, stampe di fiori, macarons, pois e tulle per vivere ogni giorno una coloratissima avventura, anche il 29 febbraio! Scoprila in store e su originalmarines.com.